Contralto, figlia d'arte, inizia lo studio del canto in tenera età sotto la guida del padre Alfredo Pinardi già artista del coro del Teatro alla Scala.

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Dopo l'esperienza infantile nel coro delle voci bianche dello stesso teatro inizia lo studio del violino e parallelamente prosegue lo studio del canto.

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Intraprende nel contempo anche la sua attività professionale collaborando con il coro della Rai di Milano e successivamente con il coro della Fondazione Arena di Verona.

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Vince il concorso come artista stabile del coro del Teatro alla Scala nel 1990 dove tutt’oggi lavora.

Nello stesso periodo è finalista al concorso Aslico e vincitrice al concorso per cantanti lirici al teatro Rendano di Cosenza.